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Fondo Monetario in udienza dai Capitani Reggenti

L’udienza con i Capitani Reggenti da parte della nuova capodelegazione del Fondo Monetario Internazionale, Anna Shabunina, è stata l’occasione per fare il punto sulla situazione economica della Repubblica di San Marino, sottolineando la resilienza dell’economia in un contesto di sfide globali.

Principali Punti Discussi

Resilienza Economica:

  • Shabunina ha evidenziato come l’economia sammarinese sia riuscita a mantenere una buona tenuta nonostante shock esterni, come il rallentamento dell’economia regionale e l’aumento dei tassi di interesse. Questo è attribuito a un modello di crescita diversificato, che fonda le sue basi nel settore manifatturiero e nei servizi di esportazione non finanziari.

Politica di Bilancio Prudente:

  • La gestione prudente delle finanze pubbliche e l’accesso ai mercati internazionali dei capitali sono stati cruciali per superare le difficoltà causate dalla pandemia e dalla crisi energetica.

Andamento Settoriale:

  • Nonostante un rallentamento del settore manifatturiero nel 2023, dovuto alla diminuzione della domanda esterna, il settore dei servizi ha mostrato performance positive, principalmente grazie a un incremento del turismo e della domanda interna.
  • Le previsioni per il 2024 indicano una crescita maggiore, con un ulteriore consolidamento nel 2025.

Rischi Economici:

  • I principali rischi al ribasso includono il potenziale indebolimento della domanda esterna e vulnerabilità nel sistema finanziario; tuttavia, la solidità del manifatturiero e una gestione privata sana rappresentano opportunità di crescita.

Obiettivi Fiscali:

  • Shabunina ha sottolineato l’importanza della riduzione del rapporto debito/PIL, con l’auspicio di scendere al di sotto del 60% entro il 2025. Questo obiettivo potrebbe essere raggiunto tramite l’efficientamento della spesa pubblica, l’introduzione di riforme fiscali (inclusa l’IVA) e un’ulteriore riforma delle pensioni.

Mercato del Lavoro e Settore Bancario:

  • È stata raccomandata una maggiore flessibilità nel mercato del lavoro per ottimizzare la distribuzione della manodopera.
  • Anche se ci sono stati progressi nella risoluzione dei problemi bancari pregressi, persistono rischi, quali il calo dei margini di interesse e un elevato costo del personale.

Impatto dell’Accordo con l’UE:

  • L’Accordo potrebbe facilitare l’introduzione di riforme necessarie e migliorare l’integrazione di San Marino nei mercati europei, portando a un potenziale aumento della crescita economica.

Conclusioni

L’udienza con il FMI rappresenta un importante momento di riflessione e progettazione per il futuro economico di San Marino. Le indicazioni ricevute dagli esperti internazionali possono guidare il Paese verso una gestione più sostenibile e resiliente, affrontando le fragilità esistenti e capitalizzando sui punti di forza delle sue politiche economiche.

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Marco Gatti YouTube

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